Viaggiare con un gatto in estate: sì o no? Se da una parte non vedi l’ora di dedicarti alle sospirate vacanze, dall’altra hai sempre un po’ di ansia quando si tratta di viaggiare con il tuo gatto.
Portare il gatto in vacanza, infatti, può rivelarsi molto stressante per lui: per sua natura abitudinario e affezionato alla sua dimora, potrebbe mal sopportare un viaggio e faticare a adattarsi a una nuova “casa”. Scopriamo allora come regolarsi per viaggiare con il proprio gatto in estate in sicurezza, evitando stress e pericoli per la sua salute.
Una delle prime cose da fare quando si pianifica un viaggio con un gatto in estate è portarlo a fare un controllo dal veterinario. Questo passaggio ti permetterà di essere in regola con le vaccinazioni, soprattutto se intendi viaggiare in aereo e andare all’estero, ma soprattutto di accertarti che il tuo micio sia in salute, tanto più se soffre di qualche malattia e ha bisogno di qualche medicinale. Il veterinario potrà consigliarti anche qualche farmaco per il mal d’auto, da somministrare al bisogno. È tutto ok? Allora puoi iniziare a preparare il tuo gatto al viaggio!
Se intendi viaggiare col gatto in auto, avrai invece bisogno di un trasportino. Scegline uno comodo, in plastica (quelli in vimini potrebbero essere rotti da un gatto in preda alla paura); permetti poi al micio di prendere confidenza con questo oggetto nei giorni che precedono la partenza o di dormirci dentro. Il trasportino deve diventare, per il gatto, un luogo sicuro: provvedi quindi a spruzzare dei feromoni al suo interno e aggiungi la sua coperta o uno straccio con il tuo odore, in modo che il gatto possa sentire l’odore di casa.
Un altro oggetto con cui il gatto dovrà prendere confidenza è l’auto: nei giorni o nei mesi che precedono la partenza, è consigliabile portarlo a fare qualche giro in macchina per abituarlo a questo ambiente così diverso, agli odori e ai rumori esterni che potrebbero spaventarlo.
I controlli dal veterinario sono OK e il micio ha preso confidenza con il trasportino e l’automobile? Allora è tempo di partire! Ricordati di portare con te nella valigia del tuo animale tutto il necessario di cui può avere bisogno: libretto sanitario, giochi, medicinali, una lettiera da viaggio e tutto ciò che può servirgli lontano da casa.
Quando si prepara un viaggio con un gatto è bene coprire il trasportino con una copertina per diminuire le sollecitazioni esterne e mantenere l’animale tranquillo. Ricorda anche che un viaggio in auto può stressare e spaventare il tuo gatto, tanto da provocargli nausea, vomito o problemi gastrointestinali, che possono peggiorare con il caldo o l’afa. Per questo motivo è consigliabile non dare da mangiare all’animale nelle due ore che precedono il viaggio, ma lasciare sempre a sua disposizione dell’acqua fresca e stendere nel trasportino una traversina assorbente per ogni eventualità.
Se noti che il tuo gatto soffre il mal d’auto, ha problemi di nausea o miagola costantemente, fermati e cerca di aiutarlo tranquillizzandolo, facendolo scendere (sempre usando il guinzaglio, per evitare che scappi via impaurito), dandogli un po’ di acqua o somministrandogli i farmaci consigliati dal veterinario.
Un’altra cosa a cui prestare attenzione quando si parla di viaggiare con un gatto è il caldo: se è troppo intenso, può provocare agli animali dei colpi di calore. Come rinfrescare un gatto quando fa caldo? Ricordando di tenere accesa l’aria condizionata per garantirgli un ambiente fresco in macchina, di non partire nelle ore più calde e di non lasciarlo mai da solo in auto sotto il sole, nemmeno per una pausa veloce. Un’auto può raggiungere temperature molto elevate, che mettono a rischio la salute degli animali.
Come capire se il gatto soffre il caldo? Osservalo attentamente: quando i gatti hanno caldo, tendono ad aumentare la frequenza cardiaca e ad ansimare più frequentemente. Se noti questi sintomi, rinfrescalo con dei panni imbevuti di acqua fresca, dagli da bere dell’acqua o contatta il veterinario per un consiglio.
Tu e il tuo gatto siete arrivati nel luogo di villeggiatura scelto? Adesso fai attenzione che il gatto non scappi per… tornare a casa: assicurati che porte e finestre siano sempre ben chiuse e fallo abituare pian piano al nuovo ambiente, magari strusciando un panno imbevuto con il suo odore sugli stipiti delle porte e in giro per la casa.
Viaggiare con un gatto in estate può rivelarsi stressante per l’animale: per diminuire i fastidi e tranquillizzare il micio, ricordati di fargli prendere confidenza con l’auto e il trasportino con largo anticipo e di pensare ai suoi bisogni. Trovarsi in un luogo diverso potrebbe spaesarlo e farlo sentire in pericolo: tranquillizzalo e coccolalo, quindi, per far sì che si abitui a un ambiente diverso, e contatta il veterinario per eventuali disturbi che potrebbero presentarsi. Dopo aver risolto i piccoli problemi e preso confidenza con il nuovo ambiente, non resterà che godersi la vacanza!